• Pubblicata il
  • Autore: Ale trav
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Il ballo in maschera 1 - Pisa Trasgressiva


Ero prontissima. Tutto l inverno avevo fatto lampade integrali e a febbraio ero abbastanza abbronzata da poter affrontare il mio personaggio: la bella squaw. La mia amica Samantha mi aveva risistemato un vestitino di camoscio che avevo comprato al mercato per una modica cifra, accorciandolo come una mini e con i pezzi di risulta aveva aggiunto delle belle frange in vita e sulle maniche alla moda Sioux. Per le scarpe avevo rimediato un paio di stivali scamosciati con zeppa alta e affusolata, molto sexy e pure qui evevamo aggiunto frange sul bordo superiore in modo da renderli un po' più selvaggi. Il giorno stesso della partenza da Verona mi ero fatta tingere i lunghi capelli di nero corvino dopo un' opportuna stiratura a caldo. Mi feci le trecce laterali e indossai il mio costume.... Mi trovai perfetta solo quando completai l opera con la fascia per la fronte e la lunga penna bianca e nera. Il trucco che mi fece Giada mi orientalizzò il taglio degli occhi e davvero mi sentì una calda e procace pellerossa.................

All ingresso della festa, ove giungemmo in motoscafo, vidi un bellissimo e robusto buttafuori sul quale fantasticai un amplesso orale ridendo e scherzando con Samantha (vestita da sporcaccionissima Hostess Alitalia) e Giada (arrapante Cat Woman). Mmmm, eravamo tre scatenate traveste in caccia di emozioni, e avremmo fatto di tutto per ottenerle quella notte.
Entrammo dopo aver ammiccato al bel maschione che controllava l ingresso e depositati i soprabiti al guardaroba ci addentrammo nella splendida bolgia del salone trasformato in pista da ballo. L ambiente era notevole,già caldissimo e scatenato... Tanti gay, molte ragazze, alcuni altri travesti... e un sacco di bei ragazzi. Ci lanciammo in pista per ballare e sondare un po' il terreno, un conte settecenesco mimava un amplesso col bacino e a ogni spinta che dava mi fissava negli occhi quasi a dire < se mi capiti sotto....!!!>
Fui tentata di lasciarmi circuire da quelle avances così esplicite, ma in fin dei conti ambivo a qualcosa di più della solita trapanata nei gabinetti col primo che capita. Abbassai allora gli occhi in segno di sottomissione, ma rinculai dalla mia posizione fino a scomparire tra la folla e raggiunsi il bar. Ordinai un cocktail e guardai Sam che ballava con un nerboruto Arlecchino che di tanto in tanto la sollevava da terra reggendola per le belle natiche. Giada flirtava con uno scozzese alto almeno 25 cm più di lei. Era bellissimo guardare quel caos di gente irriconoscibile a ritmo di musica scatenata. Mi gustai la situazione per alcuni minuti, poi cominciai a setacciare la pista con lo sguardo in caccia di qualcuno di veramente interessante per giungere alla meta finale... qualcuno che mi piacesse davvero e al quale donare, se meritevole, una notte di sfrenata e totalmente disinibita passione carnale. Ma fu dall' ingresso che giunse ciò che cercavo....

Continua

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06/01/2013 16:31

Matteo

Voglio conoscerti

06/01/2013 11:55

RAC02814

Bella Storia, e dove sarebbe sta festa?

04/01/2013 16:28

Nic

ma che posto è??? Ci posso venire??

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